E’ passato circa un anno e Salernitana ed Ancona si ritrovano ancora una contro l’altra per una sfida che può valere la serie B. La scorsa stagione, l’incontro valeva la promozione diretta, mentre adesso in gioco c’è la salvezza (di quella serie conquistata dopo un testa a testa conclusosi a favore dei granata, con i dorici costretti ai play-off). Altra differenza è che questa volta sono i marchigiani a godere di una posizione di classifica più comoda, infatti, gli uomini di Monaco vantano 2 punti di vantaggio sui campani. Una sfida delicata, ma non da ultima spiaggia per entrambe le formazioni, che avrebbero, qualsiasi fosse il risultato, il tempo ed il modo per poter recuperare un eventuale passo falso. 
SALERNITANA SENZA PESTRIN. La Salernitana si presenta ad Ancona senza il proprio regista, Pestrin, fermato dal giudice sportivo per una giornata. Il centrocampista granata sarà sostituito da Ciaramitaro, che andrà ad affiancare Coppola al centro, con Soligo e Scarpa sulle corsie laterali. Nessuna novità in difesa, dove il quartetto, che ha ben figurato con il Grosseto, sarà riconfermato in blocco, con Fatic e Kyriazis sulle fasce e la coppia Cardinale " Fusco al centro. In attacco inamovibile Di Napoli, tornato al goal dopo circa due mesi, sarà Ganci ad accomodarsi in panchina per il rientrante Iunco.
COLACONE TITOLARE. Unica novità, in casa Ancona, rispetto alla gara di Modena (conclusasi con la sconfitta di misura dei dorici) è il rientro nell’undici titolare di Colacone al fianco di Mastronunzio. A metà campo Camillucci è in vantaggio su De Falco per una maglia da titolare.
Ancona(4-4-2): Da Costa; Di Fausto, Olivieri, Langella, Rizzato; Camillucci, Miramontes, Catinali, Soddimo; Colacone, Mastronunzio.
A Disp.: Sirigu, Comazzi, Arcuri, Turati, Siqueira, Anderson, Eusepi
All.: Monaco.
Salernitana(4-4-2): Berni; Kyriazis, Fusco, Cardinale, Fatic; Soligo, Coppola, Ciaramitaro, Scarpa; Iunco, Di Napoli.
A disp.: Pinna, Peccarisi, Russo, Tricarico, Ledesma, Merino, Ganci, Fragiello.
All.: Castori.
Arbitro: Tagliavento di Terni (Ghiandai-Cini/Di Francesco).

fonte sportisland.net