1919salernitana1919's news

Blog Archive

Classifica

Risultati e Prossimo Turno

Archivio blog

sabato 30 aprile 2011

La Salernitana in versione Twin Peaks

Tempo scaduto , compratori latitanti

23489_382710818204_303658133204_3726972_2549020_nPuntuale è arrivato il 30 aprile. Stavolta non sono le scadenze a preoccupare l'ambiente, ma le dichiarazioni rilasciate tempo addietro dall'entourage granata (Antonio Sanges in primis) che si era dato ed aveva dato come termine ultimo la fine di questo mese per conoscere le reali intenzioni del presunto, potenziale, acquirente della Salernitana. Dentro o fuori? Bianco o nero? Grigio, purtroppo. Anche questa, però, non è una novità in casa granata. L'ultimatum, infatti, sembra destinato a cadere nel vuoto. Di mister X, che sia Vittorio Casale o chiunque altro, neanche a parlarne. Della trattativa per la cessione del pacchetto di maggioranza del club, neppure. Almeno per il momento. Eppure le scadenze - quelle reali - si avvicinano ed i creditori, quelli veri, aumentano pericolosamente. L'amministratore unico Antonio Loschiavo, che da tempo sta tenendo le fila della presunta trattativa, dall'inizio della settimana ha optato per il silenzio assoluto su questo argomento. A parlare, invece, è stato il sindaco di Salerno Vincenzo De Luca che ieri pomeriggio è andato giù duro sul futuro della Salernitana. Il primo cittadino, nel consueto appuntamento televisivo su Lira Tv, si è detto molto preoccupato per le sorti della squadra granata. Un'inversione di tendenza rispetto al recente passato da parte del sindaco. Un cambio di rotta dopo che si erano registrati spiragli di fiducia proprio da parte del numero uno di palazzo di città. Sarà stata l'ennesima promessa disattesa: «entro il 30 conosceremo le reali intenzioni dell'acquirente» aveva dichiarato Sanges ai quattro venti aggiungendo che «oltre questa data diventerebbe tutto più difficile». Sarà stato un caso, ma ieri De Luca ha reso pubblica «l'amarezza e il veleno che in questo momento ho dentro». Il sindaco è stato perentorio, lasciando trapelare tutte le sue preoccupazioni. «In questi anni sono sati capaci di distruggere la Salernitana. Vediamo se si riesce a fare questo miracolo, non so dove arriveremo, so che la squadra ce la sta mettendo tutta. Abbiamo il dovere di sostenere quest'impegno e questo sforzo del gruppo». Sollecitato sull'esposizione debitoria del club, il primo cittadino ha chiosato. «Preferisco non commentare. Facciamo tutto quello che è umanamente possibile per fare questo sforzo. Ci vedremo poi, tra qualche settimana, per fare il bilancio della situazione». La speranza è che il tempo rimasto sia sufficiente. Proprio ieri, intanto, il consiglio federale ha stabilito che per iscriversi al prossimo campionato di Lega Pro servirà una fidejussione di 600mila euro. Confermato anche l'orientamento per la riforma dei campionati di prima divisione: l'obiettivo è quello di arrivare ad un organico di 60 squadre con 3 gironi di prima divisione.

fonte ilmattino.it

venerdì 29 aprile 2011

Cessione della Salernitana , De Luca preoccupato

sabato 23 aprile 2011

Sintesi Ravenna - Salernitana 1 - 1

Loschiavo : " Spero che la trattativa si chiuda entro fine campionato "

venerdì 22 aprile 2011

Vittorio Casale , il suo piano per il Bari potrebbe diventare il suo piano per la Salernitana ?

De Luca: “La Serie B è fondamentale per il futuro della Salernitana...”

giovedì 21 aprile 2011

Interviste al ds Nicola Salerno e al dg Loschiavo

Intervista al sindaco Vincenzo De Luca del 20/04/2011

mercoledì 20 aprile 2011

Intervista all'avvocato Chiacchio dopo la sentenza di penalizzazione del 20/04/2011

Accolta la tesi della Procura, Salernitana penalizzata di un altro punto

classifica

Da oggi la trattativa per la cessione della Salernitana entra nel vivo

Da oggi entra nel vivo la trattativa per la cessione delle quote azionarie della Salernitana ad un imprenditore emiliano del settore nautico che, poco più di un mese fa, avrebbe manifestato l'intenzione di investire nel calcio. In giornata sarà inviata la relazione economico-finanziaria contenente undici allegati che illustrano l'attività del club, le potenzialità dell'azienda calcio in provincia di Salerno oltre ad alcuni riferimenti storici preparata in queste settimane dall'amministratore unico Loschiavo e dai commercialisti. La relazione sarà inviata via e mail e per posta. Subito dopo il ponte pasquale le parti potrebbero incontrarsi per definire l'eventuale operazione. Alla Salernitana occorrerebbero circa 5,5 milioni e mezzo entro fine giugno, secondo quanto rivelato dagli stessi dirigenti granata, per mettere a posti i conti ed assicurare un futuro tranquillo ad una società che, da due stagioni, si ritrova alle prese con una preoccupante crisi che, anche in questa stagione, sta condizionando e frenando il rendimento della squadra.

fonte ilmattino.it

martedì 19 aprile 2011

La volata play–off

Le decisioni del Giudice Sportivo della tredicesima giornata di ritorno

€ 1.000,00 SALERNITANACALCIO 1919 perché propri sostenitori al termine della gara lanciavano sul terreno di gioco alcune bottigliette d'acqua semipiene, che cadevano nelle vicinanze dell'arbitro, senza conseguenze.

SQUALIFICA PER UNA GARA EFFETTIVA PER RECIDIVITA' IN AMMONIZIONE :

RAGUSA ANTONINO (SALERNITANACALCIO 1919)

PIPPA ANDREA (SALERNITANACALCIO 1919)

Pubblicate le designazioni arbitrali per la trentunesima giornata di Prima Divisione, che si giocherà sabato 23 aprile:

Girone A:
Gubbio-Lumezzane: Aleandro Di Paolo di Avezzano (Paiusco-Gava)
Spezia-Bassano Virtus: Giuseppe Sguizzato di Verona (Avellano-Lunardon)
Cremonese-Monza: Andrea Merlino di Udine (Gualtieri-Salvato)
Como-Paganese: Michael Fabbri di Ravenna (Messina-Valeriani)
Alessandria-Pavia: Daniele Minelli di Varese (Del Bianco-Albani)
Reggiana-Pergocrema: Federico La Penna di Roma 1 (Mosca-Di Iorio)
Ravenna-Salernitana: Massimiliano De Benedictis di Bari (Calò-Abruzzese)
Sudtirol-Sorrento: Daniele Bindoni di Venezia (Secco-Lo Cicero)
Hellas Verona-Spal: Claudio Gavillucci di Latina (Occhinegro-Pegorin)

Da notare il turno di stop per l’arbitro di Salernitana – Alessandria Massimiliano Irrati di Pistoia

lunedì 18 aprile 2011

Solo la serie B ci salverà ?

domenica 17 aprile 2011

Sintesi Salernitana Alessandria 1 - 1

giovedì 14 aprile 2011

Intervista a Jaroslav Sedivec del 14/04/2011

mercoledì 13 aprile 2011

Entro il 30 aprile la cessione ?

domenica 10 aprile 2011

Sintesi Verona - Salernitana 2 - 1

venerdì 8 aprile 2011

Intervista al direttore generale Loschiavo

La Salernitana se la cava con “soli” 2 punti di penalizzazione

Due i punti di penalizzazione inflitti a Salernitana, Catanzaro, Sangiovannese, Cosenza, Aurora Pro Patria, Brindisi e Melfi, che dovevano rispondere di due deferimenti riguardanti rispettivamente le scadenze previste al I e al II trimestre. Un punto, invece, dovranno scontare Giulianova, Alessandria, Foligno, Matera, Carpi e Pomezia. Sono state inoltre comminate ammende economiche alle società deferite e inibizioni, da uno a sei mesi, per i loro dirigenti.

classifica

giovedì 7 aprile 2011

Operazione Ferretti

ferrettiE’ questo il discorso portato avanti da almeno un mese dall’ ad granata attraverso la consulenza di Antonio Sanges. Leader nel campo della progettazione , costruzione e commercializzazione di motor yacht di lusso, il gruppo vorrebbe investire sul porto Marina d’Arechi attraverso l’apertura di un cantiere. Operazione per la quale non dovrebbe essere necessaria una gara d’appalto. Norberto Ferretti e Giancarlo Galeone avrebbero inserito il costruendo porto di Salerno nel piano di rilancio del gruppo leader dell’imbarcazioni di diporto dopo la dismissione di alcune importanti società. E’ il caso dell’Apreamare di Torre Annunziata ceduta per intero alla famiglia fondatrice (Aprea e Pollio). La cessione dell’importante polo nautico è arrivato in un momento di congiuntura per il settore. Ora c’è voglia di rilanciare e l’ipotesi Salerno, città in fase di crescita, ingolosisce e non poco. Le parti si aggiorneranno tra domani e dopo domani. C’è la seconda fase della due diligence da completare. Al momento il gruppo interessato non sembra scosso dalle vicende giudiziarie che hanno colpito il club.

Fonte: Giuseppe D'alto - Roma - Cronache di Salerno

mercoledì 6 aprile 2011

Salernitana alle prese con le vicende extrasportive

martedì 5 aprile 2011

Paga con assegni scoperti: poi accusa due calciatori di averglieli rubati Indagato il presidente della Salernitana

lombardi salernitanaSALERNO - Gli assegni dati a due calciatori granata, Stendardo e Caputo, non avevano nessuna copertura bancaria. Erano «scoperti». E quale modo migliore di accusare di furto i due legittimi titolari che si presentano in banca per avere i soldi, che non ci sono, sul conto della Salernitana calcio 1919? E così Antonio Lombardi, presidente della Salernitana e Francesco Rispoli, amministratore unico della società granata fino a febbraio scorso, si «inventano» una denuncia di smarrimento degli stessi assegni incolpando, indirettamente, di ricettazione due calciatori della Salernitana, Mariano Stendardo e Francesco Caputo.
Ma ora, proprio per quei due assegni - importo complessivo 270mila euro - sia Lombardi che Rispoli sono indagati per calunnia a seguito della denuncia del falso smarrimento e per aver incolpato di ricettazione sia Stendardo che Caputo. Perché Lombardi e Rispoli sono stati

smentiti dalle tracce bancarie sull’agenzia di Salerno dell’Unicredit. Perché sbugiardati da Enrico Fedele, procuratore dei due calciatori, e da Guglielmo Acri, direttore sportivo della Salernitana da luglio a ottobre 2009. Perché inchiodati, secondo l’accusa del pm della procura di Vallo della Lucania Alfredo Greco, dalle matrici dei carnet di assegni consegnati ai due calciatori. Ieri mattina, poco dopo le nove, i carabinieri della sezione di polizia giudiziaria presso la procura di Vallo e gli uomini del nucleo di polizia tributaria della Guardia di Finanza hanno perquisito la sede della Salernitana, in via San Leonardo.
Carabinieri e finanzieri dovevano sequestrare tutte le fonti di prova necessarie: dalle matrici dei carnet ai contratti, di immagine e federali, dei calciatori Stendardo e Caputo e «altra documentazione utile». Perché indaga la procura di Vallo della Lucania? La denuncia di smarrimento dei due assegni fu fatta ai carabinieri di Vallo della Lucania da Francesco Rispoli, che è anche dipendente della «Costruzioni Lombardi srl». È il 22 luglio del 2010. Da neppure trenta giorni sono stati consegnati due assegni a Stendardo e Caputo, tratti presso l’Unicredit-Banca di Roma di Salerno (agenzia corso Vittorio Emanuele) sul conto corrente intestato alla Salernitana Calcio 1919. Il primo, con il numero 7017089779-11, per un importo di 130mila euro in favore di Stendardo. Il secondo, con un numero della stessa serie, per un importo di 140mila euro in favore di Caputo. Naturalmente dopo la denuncia del furto viene aperto il fascicolo in procura, titolare delle indagini il pm Greco. «Ma io non ho mai visto, compilato e rilasciato i due assegni - dice Lombardi al pm - Anzi quella firma sugli assegni non è neppure mia». Non solo, ma il patron della Salernitana, sa che i due assegni sono stati smarriti e che nonostante questo sono stati portati all’incasso. «Ho dato mandato all’avvocato Loreto D’Aiuto (un civilista vallese; ndr) - racconta Lombardi - di predisporre tutti gli atti a tutela della società». Perché lui, ad esempio, pur avendo cordiali rapporti con Enrico Fedele, uno dei più accreditati procuratori del calcio italiano, non ha mai chiuso «personalmente» contratti sugli acquisti dei calciatori.
Quindi, di questa roba degli assegni non sa nulla. «Tratta tutto e direttamente Guglielmo Acri, direttore sportivo» aggiunge Lombardi al pm. Ma saranno proprio Fedele e Acri, oltre che la ricognizione sui conti Unicredit a smentire Lombardi. Basta cercare un riscontro all’agenzia Unicredit di corso Vittorio Emanuele di Salerno. Ne cercano uno, gli investigatori, e ne ottengono due. Il primo, la banca conferma: quelle firme sugli assegni sono di Antonio Lombardi. Il secondo, l’estratto conto parla chiaro: alla data di scadenza degli assegni non c’erano soldi. Anzi, alla data del 10 agosto 2010 vi è un «rosso» pari a 89.725,44 euro. Firme, date e cifre dell’ennesima bufera giudiziaria che segna la storia del calcio salernitano.

Martedì 05 Aprile 2011 fonte ilmattino.it

Salernitana, documenti contabili al vaglio di Carabinieri e Guardia di Finanza

lunedì 4 aprile 2011

Intervista all'avvocato Tata legale di Stendardo ex calciatore della Salernitana

Video